Gli acciai inox colorati vestono la casa della più immersiva e coinvolgente esperienza di viaggio nella cultura Pop al mondo.
Ecco il secondo suggerimento di viaggio per l’edizione 2024 della rubrica “In viaggio con Mr. Inox”: non perdetevi il MoPop di Seattle.
La leggenda narra che per disegnare le forme fluide del MoPop, Frank Gehry ruppe diverse chitarre elettriche e usò i pezzi per costruire qualcosa di nuovo e mai visto prima.
Inaugurato nel 2000 con il nome di EMP Museum, acronimo per Experience Music Project (and Science Fiction), avrebbe dovuto essere un omaggio alla musica rock e alla sci-fi, le passioni del co-fondatore di Microsoft, Paul Allen, che commissionò l’edificio.
Da quello che si può tranquillamente definire un vero atto di letterale decostruttivismo è derivato un edificio che è esempio principe delle potenzialità insiste negli acciai inox colorati.

Un rivestimento di inox colorati unico nel suo genere
La facciata senza angoli è stata, infatti, rivestita con 21’000 “tegole” di acciaio inossidabile colorato e alluminio verniciato.
Un vero e proprio mosaico moderno che crea l’effetto di “a fusion of textures and myriad colors, EMP’s exterior conveys all the energy and fluidity of music”, come si legge sul sito del museo.
Secondo l’azienda che si è occupata dell’effettiva realizzazione della facciata si è trattato del rivestimento più complesso mai concepito per un edificio.
Un design unico per cui è stato necessario un approccio creativo anche a livello ingegneristico e di fabbricazione.
La facciata consta di più di 1’300 metri quadri di metallo incurvato, in cui non ci sono due pannelli di metallo identici.
Per poterlo realizzare è stata utilizzata per la prima volta una nuova tecnologia per produrre strutture complesse e curvilinee.
Lo scheletro di supporto è in alluminio ed è stato rivestito con uno strato di fogli metallici.
Il MoPop è di fatto il primo del suo genere.
L’apripista verso un’architettura davvero nuova e libera dalle forme geometriche tradizionali.

Non solo grigio, ma multicolor: inox colorati galvanici
Anche l’utilizzo delle lamiere inox colorate è innovativo e ad oggi rimane l’unico vero tentativo di sfruttare a pieno l’iridescenza tipica delle lamiere inox elettro-colorate.
Il design curvilineo, infatti, potenzia le proprietà estetiche degli acciai inox colorati galvanici creano uno spettacolare effetto cromatico per i giochi di riflessione e interazione delle diverse “tegole”.
Ciò che ci lascia sempre meravigliati è la facilità con cui gli acciai inox speciali diventino parte integrante e arricchente delle opere, degli edifici e degli oggetti per cui vengono impiegati.
Sottolineano, amplificano e catalizzano il messaggio che vuole essere veicolato: sono un vero e proprio valore aggiunto.
Nel caso del MoPop, per esempio, se le forme fluide della struttura da una parte rimandano alle chitarre rotte, dall’altra pare che nelle intenzioni di Gehry volessero trasmettere la sensazione dei corpi che ballano. Qualcuno sostiene poi, che la brillantezza e la fusione di quelli che sembrano una miriade di colori – in verità sono solo un paio – contribuiscono a creare nell’osservatore la sensazione delle onde sonore e la fluidità della musica, richiamando alla mente l’esperienza dell’ascolto dei diversi toni musicali, invitando chi guarda a ballare.
Non possiamo che essere d’accordo, e voi?

Siete curiosi di conoscere quale sarà la prossima tappa?
Vi anticipiamo solo che dopo, due tappe negli Stati Uniti d’America (se ti sei perso il primo appuntamento di quest’anno clicca qui!), Mr. Inox cambierà continente e ci porterà al mare.
Per ogni dubbio o domanda puoi usufruire gratuitamente del servizio di consulenza ed assistenza del nostro ufficio tecnico, scrivendo a info@inoxblog.it .
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English version:
Colorful stainless steels dress the home of the most immersive and engaging travel experience in pop culture in the world.
Here is the second travel suggestion for the 2024 edition of “On the road with Mr. Inox”: don’t miss the MoPop in Seattle.
Legend has it that to draw the fluid forms of MoPop, Frank Gehry broke several electric guitars and used the pieces to build something new and never seen before.
From what we can safely call a true act of literal deconstructivism is derived a building that is example principle of the potentialities insists in colored stainless steels.
The facades without corners were, in fact, covered with 21’000 “tiles” of coloured stainless steel and painted aluminium.
A real modern mosaic that creates the effect of “a fusion of textures and myriad colors, EMP’s exterior conveys all the energy and fluidity of music“, as you can read on the museum website.
The facade consists of more than 1,300 square meters of curved metal, in which there are no two identical metal panels.
To make it possible, a new technology was used for the first time to produce complex and curved structures.
The supporting skeleton is made of aluminium and has been coated with a layer of metal sheets. MoPop is in fact the first of its kind.
The pioneer towards a truly new architecture and free from traditional geometric shapes.
The use of colored stainless steel sheets is also innovative and today remains the only real attempt to fully exploit the typical iridescence of electro-colored stainless steel sheets.
The curvilinear design, in fact, enhances the aesthetic properties of galvanic colored stainless steels create a spectacular color effect for the games of reflection and interaction of the different “tiles”.
What always amazes us is the ease with which special stainless steels become an integral and enriching part of the works, buildings and objects for which they are used.
They underline, amplify and catalyze the message that it is intended to convey: they are a real added value.
In the case of MoPop, for example, if the fluid forms of the structure on the one hand refer to broken guitars, on the other hand it seems that in Gehry’s intentions they wanted to transmit the sensation of bodies dancing. Someone then argues that the brilliance and fusion of what seem a myriad of colors – in truth they are just a couple – help to create in the observer the sensation of sound waves and the fluidity of music, Recalling the experience of listening to different musical tones, inviting those who watch to dance.
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